Guardando queste foto sono tornata ai tempi di scuola, Van Gogh, artista tormentato e per questo affascinante, si sa, quell'orecchio tagliato che inquietava le menti di noi bambini, e i selfie ante litteram che spesso si sparava. Niente, Vincent era davvero avanti, i suoi dipinti sono attraversati da ogni influenza dell'epoca, e ancora oggi rimane unico nel suo genere.
Dopo aver fatto tappa in diverse città del mondo come Budapest e Mosca, la mostra "Van Gogh Alive" sbarca a Milano, alla Fabbrica del Vapore in via Procaccini, zona Sempione insomma.

I dipinti sono proiettati su megaschermi ad altissima definizione, che formano delle "quinte" molto teatrali. L'arte circonda e rende il visitatore protagonista dei campi di grano o di iris, delle notti stellate o dei vicoli di Parigi che racconta Van Gogh nei suoi splendidi lavori.

La trovo un'idea molto originale e in grado di avvicinare all'arte davvero tutti. Molti dicono sia propedeutica ad una grande mostra sul pittore olandese che presto sarà ospitata da Milano.

La mostra termina il 9 marzo, orari di apertura dalle 10 alle 20 (giovedì e sabato allunga fino alle 23). Ingresso 12 euro, con agevolazioni per studenti e gruppi.
E buon inizio di settimana a voi!
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